Escursione accessibile Sant’Ansano, Montaperti, Acqua Borra

Domenica 4 Maggio 2025, l’evento “Per un parco Storico e solidale di Montaperti, Acqua Borra e Sant’Ansano a Dofana” promosso da “Berardenga Storia ed Arte” e Gruppo Escursionisti Berardenga, che per la prima volta si è avvalso nell’escursione dell’uso delle Joëlette guidate dagli accompagnatori dell’Associazione Via Romea Sanese Accessibile. L’evento ha riscosso un grande successo ed entusiasmo fra gli oltre 120 partecipanti suscitando un forte impatto emotivo e sociale e ha consentito di far conoscere la possibilità offerta dalle Joëlette di condividere la passione per la natura superando le barriere fisiche.

L’escursione di Sant’Ansano è stata caratterizzata anche dalla collaborazione tra alcune associazioni del territorio della Provincia di Siena, affiliate e non alla Federazione Italiana Escursionismo.

Le Associazioni Gruppo Escursionisti Berardenga, Via Romea Senese Accessibile, i Girelloni si sono impegnate nella promozione e realizzazione di un’escursione accessibile ed inclusiva, con il patrocinio del Comune di Castelnuovo Berardenga e di FIE  C.R. Toscana e la partecipazione e collaborazione del “Gruppo Berardenga Storie e Arte”. Il gruppo sportivo di Casetta oltre a partecipare all’escursione con alcuni volontari del locale circolo ha preparato un sontuoso pranzo per tutti i partecipanti.

I saluti iniziali del Vice Sindaco del Comune di Castelnuovo Berardenga, della Presidente di FIE C.R. Toscana e della Presidente del Gruppo Escursionisti Berardenga hanno aperto la camminata accessibile tra storia arte e ambiente e descritta a seguire da Andrea Pagliantini.

L’occasione dei saluti per riaffermare l’importanza del nostro patrimonio storico artistico culturale e ambientale, di fare squadra tra gli attori dei territori di attivare le reti di cui ognuno fa parte, come ad esempio la F.I.E. 

L’occasione per riaffermare l’importanza del valore dell’inclusione e del camminare insieme, promossa dalla Federazione.

Al termine dei saluti, sono state presentate la nuova Commissaria Regionale all’accessibilità universale, Marta Cantagalli, che ha condotto una delle tre joëlette e la vice Commissaria Regionale all’ambiente, Rosa Metella Refini, coordinatrice degli AE/AEN presenti all’escursione e degli oltre cento Partecipanti. 

Rosa Metella Refini e Cinzia Manetti

L’escursione di Sant’Ansano – Montaperti

di Andrea Pagliantini

Il percorso non presenta asperità alcuna nei suoi cinque chilometri (lo certifica il fatto che il vice sindaco di Castelnuovo Berardenga Cesare Francini ha condotto la carrozzina cingolata con il suo splendido pupo di sette mesi fra vigne e sterrati). Il contesto in cui si è svolta la camminata è di un bucolico romanticismo dove ogni passo coincide con un lembo di terra sopra (o ancora sotto) cui si sono svolti fatti importantissimi. La cappella del Martirio di Sant’Ansano, una grande proprietà terriera che parte dall’epoca Longobarda, la battaglia di Montaperti, il suolo il cui grande ventre custodisce i resti di una villa romana, la forza e la potenza curativa dell’Acqua Borra, conosciuta fin dai tempi più remoti.

Sarà una sfida realizzare un parco storico e solidale in questa zona, ma la volontà delle Associazioni e dell’Amministrazione Comunale ha il comune sentire di arrivare al compimento di questo progetto. Il “Gruppo Escursionisti della Berardenga” (sempre brillante dal punto di vista organizzativo e in prima linea nel far conoscere e percorrere pagine di territorio che hanno ispirato Eugenio Montale, Vittorio Alfieri, Ettore Romagnoli o Curzio Ugurgieri), ha guidato un lungo serpentone di persone fra vigne e strade bianche con soste alla Cappella del Martirio di Sant’Ansano, al campo di erba rasata sotto cui si presume sia una importante villa romana, alla chiesa di Santa Maria a Dofana (raccontati dal “Gruppo Berardenga Storie e Arte”, Luca Passalacqua e Gabriella Carpentiero archeologi della Soprintendenza) fino al teatro naturale dell’Acqua Borra dove le attrici del “Gruppo Ensarte” hanno messo in scena un testo medico seicentesco sulla bontà di quell’acqua termale scritto da Leandro Terucci.

Di notevole impatto emotivo e sociale il supporto delle Joëlette (speciali carrozzine per permettere a persone con difficoltà motorie di godere della meraviglia della campagna) condotte dal “Gruppo Via Romea Sanese Accessibile”, con il supporto de “I Girelloni APS” e di “Radici in Chianti”. L’escursione si è conclusa al Circolo di Casetta, dove il magistrale operato dei volontari ha ampiamente contribuito al buonumore ed al recupero delle energie perdute.

Un ringraziamento particolare all’Amministrazione Comunale di Castelnuovo Berardenga per il notevole supporto all’iniziativa.

Una consegna “speciale”

di Marta Cantagalli

Questo evento è stato anche l’occasione per celebrare un momento speciale: la consegna ufficiale al Gruppo Escursionisti Berardenga di una Joëlette in comodato d’uso gratuito da parte di Via Romea Sanese Accessibile, a suggellare la collaborazione e l’impegno che sono fondamentali per la riuscita dei progetti inclusivi. 

La bellezza dei nostri sentieri va condivisa e vissuta anche se la strada verso l’accessibilità è ancora molto lunga.

Come ha dichiarato anche il Sindaco di Castellina in Chianti (patria di Via Romea Sanese Accessibile), Giuseppe Stiaccini: “questo gesto importante e solidale, è la prosecuzione di un progetto nato già nel 2019 con Vito De Meo, che vede il suo pieno sviluppo con la nuova presidenza di Latorre. L’associazione castellinese possiede forse il parco mezzi più fornito in Italia detenuto da una singola associazione, offerto gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta. Ausili utili ed indispensabili, che unitamente ad un’accurata progettazione sentieristica possono consentire a tutti l’esperienza escursionistica in modalità realmente inclusive.“

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