La quarta tappa di Lorenzo Schia sul Sentiero Europeo E7 (6 settembre 2022) è l’ultima che si snoda completamente in Friuli-Venezia Giulia. E già da questa brevissima considerazione è possibile comprendere quali distanze percorra il nostro runner quotidianamente.
Lorenzo si è portato da Meduno al lago di Barcis e ha voluto descriverci il suo cammino con un messaggio WhattsApp che riportiamo quasi integralmente:
Oggi tappa non molto impegnativa ma ricca di elementi da immortalare. La giornata è iniziata con un problema tecnico, un pit-stop rapido con la sostituzione del pantalone e si riparte a macinare km.
Oggi ho però impiegato più tempo del previsto, i paesaggi e le gole mozzafiato dove vedevo laggiù in fondo lo scorrere dell’ acqua colorata di un verde particolare, era obbligatoriamente da immortalare. Dal bosco si notavano alcune strutture metalliche e non riuscivo a capirne l’utilità, incuriosito mi sono avvicinato e solo dopo ho realizzato che la loro funzione è quella di far risaltare maggiormente quelle viste già così imponenti. Purtroppo anche oggi ancora un grande fiume in secca, per fortuna una volta arrivato al lago, lo spettacolo che si è presentato mi ha lasciato incantato.
Una volta attraversato il ponte che collega le sponde, ho visto una terrazza dove cenare e vi confido che ho passato il tempo della cena ad ammirare quella grotta dove sgorga l’acqua che alimenta il lago.
Purtroppo in questo momento, il brutto tempo e la pioggia sono arrivati, domani sono impegnato su di una tappa con dislivello molto alto, spero solo che il percorso sia praticabile.
E noi – tutta la Federazione Italiana Escursionismo -, prima di procedere con la mappa della posizione di Lorenzo Schia e con la rassegna fotografica del giorno, come ogni giorno auguriamo al runner, che da tre anni ci tiene compagnia con i suoi viaggi sui Sentieri Europei, il nostro classico “buon cammino“!
